Foglia

28.08.2025
Forse questa poesia sarà letta da chi si ricorda degli errori che ho commesso in vita,

o forse sarà  letta da chi in segreto mi ha amato senza che lo conoscessi,
o forse da qualcun altro che di fronte alla mia estrema supponenza e al mio egoismo ride, o forse da qualcuno che ho stupito.

Come se io non mi fossi già stupito abbastanza di me! O come se io non ridessi mai di me! (O rimorso di coscienza! Autocondanna !)
O come se io stesso non amassi in segreto altre persone sconosciute! Così  teneramente, a lungo, e senza mai mostrarlo!
O come se in non fossi stato modellato con la pasta degli errori ( follie, abbandoni, cose che appartengono alla notte)
o come se potesse questa pasta cessare di crescermi dentro  mentre lievita ancora!

Walt Whitman