Lettere a Chichita -1962-1963
03.11.2025
[...] Certo, riconosco di restare sempre terribilmente soggettivo; adesso sono in un momento in cui ho bisogno di raccoglimento, in cui il mio voler essere tutto e accettare tutto mi ha portato in uno stato d'incertezza profonda, non soggettiva questa, ma storica, oggettiva, perché l'idea che avevo messo insieme di molte cose(e che resisteva a tutte le crisi) (molte cose : letteratura, funzione dell'intellettuale, politica, futuro del mondo , etc.) è giunta anche per me a una crisi, e l'unica persona con cui riesco a vivere questo approfondimento di me stesso-accidenti !- sei tu.
Italo
(Italo Calvino)
