Una stanza tutta per sé

14.10.2025
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E così  lo scrittore Keats, Flaubert, Carlyle, deve sopportare, specialmente durante gli anni creativi della giovinezza, ogni forma di distrazione e di scoraggiamento. Una maledizione, un grido di tormento, si leva da questi libri di analisi e di confessione.<<Valorosi poeti morti nell'indigenza>>: questo è il ritornello della loro canzone. Se, nonostante tutto ciò, qualcosa emerge, è un miracolo, e probabilmente nessun libro nasce intero e senza mutilazioni come era stato concepito.
Ma per le donne, pensavo guardando gli scaffali vuoti, queste difficoltà erano infinitamente più formidabili. In primo luogo, avere una stanza tutta per sé, e non diciamo una stanza tranquilla e a prova di rumore, era fuori questione, a meno che i suoi genitori fossero eccezionalmente ricchi o molto nobili, perfino all'inizio dell'Ottocento.[...]


Virginia Woolf