Nessuno può conoscermi...
Nessuno può conoscermi
Come tumi conosci
Nessuno può conoscermi
Come tumi conosci
Nulla due volte accade
né accadrà . Per tal ragione
si nasce senza esperienza ,
e si muore senza assuefazione .
E fu a quell'età...Venne la poesia
a cercarmi. Non so, non so da dove
uscì , da qualche inverno o fiume.
Non so come né quando,
no, non erano voci, non erano
parole, né silenzio,
ma da una strada mi chiamava,
dai rami della notte,
all'improvviso tra gli altri,
tra fuochi violenti...
È assurdo
dice la ragione
È quel che è
dice l'amore
Avanza Autunno
ah questa sciocca idea
di dover sempre imparare qualcosa.
Guardo senza osservare
mi sfoglio mi slego
impallidisco tremo
e tremando volteggio.
Come l'albero tratta le sue foglie
così tratto i miei pensieri
Andavo per il bosco
così , per mio conto,
non cercare nulla
era il mio intento.
Le case degli uccelli non nuocciono al paesaggio.
Non pesano niente, hanno il colore degli alberi
e non perdono mai di vista il cielo
nè la terra, né il tra cielo e terra.
Ci si entra senza chiavi, muniti solo di ali
ci si posa, si chiudono piccoli occhi
si piegano ali che non pesano niente...
Ho conosciuto in te le meraviglie
meraviglie d'amore sì scoperte
che parevano a me delle conchiglie
ove odoravo il mare e le deserte
spiagge corrive e lì dentro l'amore
mi son persa come alla bufera
sempre tenendo fermo questo cuore
che (ben sapevo) amava una chimera .
io mi nascondo nel mio fiore,
perché quando appassisca nel tuo vaso,
senza saperlo tu provi per me
quasi una solitudine
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io sono come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la grande quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.