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Donne

06.09.2025

Capivo come Orlando , alla notizia, fosse andato fuori di testa, ma ancor di più, istintivamente, comprendevo la scelta di Angelica e mi schieravo dalla sua parte.

Quando un passaggio gli piaceva particolarmente lo ripeteva molte volte, tutte quelle che considerava necessarie per scoprire quanto poteva essere bello anche il linguaggio umano.
Leggeva con l'aiuto della lente d'ingrandimento , il secondo suo più caro avere. Il primo era la dentiera.

Nei miei sogni sono uguale alla sarta e al garzone. Sono diverso da loro solo perché scrivo. Sì, la scrittura è un atto, una mia realtà che mi contraddistingue. Ma nell' anima sono simile ad essi.